URETROPLASTICA

L’uretroplastica è un trattamento chirurgico per la cura della stenosi uretrale. Si tratta di un intervento chirurgico a cielo aperto: è un intervento delicato di microchirurgia (impiego di lenti di ingrandimento) e chirurgia plastica (ricostruzione estetica dei genitali).

Viene consigliata in casi complessi e/o laddove sia insufficiente o non indicato un trattamento semplicemente endoscopico.

Esistono vari tipi di uretroplastica:
Uretroplastica in tempo unico: l’uretra viene riparata con un unico intervento.
Uretroplastica di anastomosi: il tubo uretrale viene sezionato trasversalmente in corrispondenza della parte ristretta. Il tratto malato viene asportato e i due monconi dell’uretra vengono riavvicinati e suturati.
Uretroplastica con mucosa buccale: il tubo uretrale viene aperto (nel senso della sua lunghezza) in corrispondenza del tratto ristretto e viene ampliato con una toppa di mucosa buccale (prelevata dall’interno della guancia).

Uretroplastica in più tempi: l’uretra viene ricostruita con due o più interventi effettuati a distanza di più di almeno sei mesi uno dall’altro. È una tecnica riservata ai casi più complessi.
Dopo il primo intervento l’uretra verrà lasciata “aperta” per alcuni centimetri ed il paziente urinerà da una “apertura” situata lungo la faccia ventrale del pene o dello scroto. Negli interventi successivi verrà ristabilita la continuità dell’uretra ed il paziente ritornerà ad urinare dal meato uretrale originario.